Safeguarding
La Nuoto Venezia SSD a r.l. in qualità di titolare del trattamento dei dati, informa personale ed utenza che ai sensi dell’art. 13 Regolamento UE n. 2016/679, c.d. “GDPR”, i dati saranno trattati con le modalità e per le finalità seguenti:
Oggetto del trattamento
Ai sensi del d.lgs. n. 36 del 28 febbraio 2021 e del d.lgs. n. 39/2021 e ss.mm.ii. ed in linea con le disposizioni emanate dalla Giunta Nazionale del CONI e dalle Federazioni Sportive Nazionali in materia, nonché con i Principi Fondamentali emanati dall’Osservatorio Permanente del CONI per le Politiche di Safeguarding, la Nuoto Venezia garantisce il diritto fondamentale di tutti i tesserati di essere trattati con rispetto e dignità nonché di essere tutelati da ogni forma di abuso, molestia, violenza di genere e da ogni altra condizione di discriminazione, indipendentemente da etnia, convinzioni personali, disabilità, età, identità di genere, orientamento sessuale, lingua, opinione politica, religione, condizione patrimoniale, di nascita, fisica, intellettiva, relazionale o sportiva.
Per la Nuoto Venezia il diritto alla salute e al benessere psico-fisico dei tesserati costituisce un valore assolutamente primario anche rispetto al risultato sportivo, tanto che chiunque partecipi con qualsiasi funzione o titolo all’attività federale è tenuto a rispettare i predetti diritti dei tesserati.
La Nuoto Venezia, in ottemperanza a quanto stabilito dal dispositivo di Safeguarding Policy e nel rispetto dei valori cui da sempre aderisce ritenendoli imprescindibili nella conduzione di una società sportiva, adotta misure per assicurare l’effettività dei citati diritti e le relative tutele, con particolare riguardo alla tutela dei minori.
SAFEGUARDING OFFICER
Il Safeguarding Officer è previsto nel Regolamento Nazionale sulla Safeguarding Policy ed è il “Responsabile delle politiche di Safeguarding” all’interno della struttura. L’incarico è stato conferito a:
Avvocato Cristian Finotti – Safeguardig Officer
Studio Legale e Consulenza del Lavoro
Via San Michele 19/B – 31030 Altivole (TV)
Piazza Sant’Andrea 5/D – 31100 Treviso (TV)
M +39 3299863861
PEC avv_cristianfinotti@arubapec.it
@ finotticristian@gmail.com
Chi è il Safeguarding Officer?
Figura professionale terza rispetto alla società, sulla base di approfondite competenze in materia si occupa di prevenire e contrastare ogni forma di abuso, violenza e discriminazione ai danni dei tesserati e delle tesserate federali. Agisce in completa autonomia rispetto alla struttura societaria e agli organi federali.
Di cosa si occupa la Safeguarding Policy?
L’abuso psicologico, l’abuso fisico, la molestia sessuale, l’abuso sessuale, la negligenza, l’incuria, l’abuso di matrice religiosa, il bullismo, il cyberbullismo, i comportamenti discriminatori.
Come lo fa?
Applicando quanto previsto dal “Regolamento Safeguarding Policy” e dai modelli gestionali implementati, attraverso interventi di natura preventiva e di contrasto.
Prevenzione come?
In particolare la prevenzione riguarda:
· azioni informative rivolte a tutti e tutte le tesserate anche minorenni sulle “Buone pratiche e comportamenti corretti” da rispettare e le modalità di segnalazione;
· azioni di sensibilizzazione e formative rivolte a tutte le figure federali e associative che hanno contatto con i tesserati e le tesserate.
Come si contrastano gli abusi?
Accogliendo le segnalazioni ricevute da coloro che vengono a conoscenza o subiscono direttamente comportamenti rilevanti. Il Safeguarding Officer farà poi una prima valutazione e procederà nell’attivare l’intervento necessario. In caso di urgenza, si attiverà tempestivamente (quick response) per affiancare la vittima di abuso, violenza o discriminazione.
Il Safeguarding Officer può assicurare l’anonimato del segnalante?
Assolutamente sì.
Cosa può essere segnalato al Safeguarding Officer?
Una preoccupazione, un sospetto o una certezza di maltrattamento o abuso, violenza o discriminazione o un mancato rispetto dei regolamenti adottati in materia.
Come fare la segnalazione al Safeguarding Officer?
Tramite il modulo di segnalazione pubblicato nel sito e reperibile richiedendone una copia in segreteria, ovvero contattando direttamente il Safeguarding Officer ai riferimenti sopra indicati.
Chi può fare la segnalazione?
La persona direttamente interessata dall’atto o dal comportamento illecito, ma anche una persona informata di quanto avvenuto o di quanto potenzialmente verificabile.
Cosa succede dopo la segnalazione?
Il Safeguarding Officer valuta la segnalazione e le conseguenti azioni da intraprendere, sia direttamente, sia interessando le Autorità preposte
Documenti allegati
PDF Modello organizzativo e codice di condotta | 101.87 KB |
PDF Modulo di segnalazione | 278.09 KB |